Di Ciel Muse Symphony

Sinfonia per Angeli, boschi e animali sacri

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Franco Del Moro

DI CIEL MUSE Symphony

Sinfonia per Angeli, boschi e animali sacri

(CD AUDIO – 15,00 euro – Total playing time: 70:07)

digipak, booklet di 16 pagine a colori illustrate

+ il saggio inedito: «Il potere della musica»

Music composed, orchestrated and engineered by Franco Del Moro

All instruments played by Franco Del Moro

© 2022 Franco Del Moro

© 2022 Ellin Selae

L’ESSENZA SPIRITUALE DELLA VITA (E DELLA MUSICA)

Il linguaggio musicale di Franco Del Moro è eccezionalmente articolato ed evoluto, eppure arriva dritto al cuore; al di là della complessità dell’esecuzione e alla ricchezza dell’orchestrazione tocca istintivamente le corde più sensibili dell’ascoltatore in un perfetto equilibrio fra pathos espressivo e tecnica.

Anche un ascolto distratto permette di percepire che l’ispirazione da cui nascono le 4 sinfonie di Di Ciel Muse attinge direttamente alla sorgente vitale che nutre lo spirito, dando vita a melodie di una struggente bellezza che si alternano a momenti caratterizzati da una grande forza vivificante.

Gli elementi musicali, come anche gli strumenti che compongono l’opera arrivano da tutte le tradizioni culturali, fondendosi in un dialogo serrato e partecipando tutti insieme alla realizzazione di un’atmosfera serena con punte di intenso lirismo.

L’armonia e la forma sono classiche, ma non di freddo classicismo si tratta, anzi, in più di un punto si respirano sonorità legate al gusto contemporaneo rielaborate in forma partecipe e per nulla scontata... e su tutto quanto aleggia lo sguardo arioso di Bach...

Più della saldezza dell’opera e della qualità della scrittura, quello che all’ascoltatore resterà impresso saranno i sentimenti che la musica ha suscitato in lui, e sarà questa energia nascosta che lo spingerà a riascoltare Di Ciel Muse ogni qualvolta sentirà l’esigenza di purificare la sua anima.

Dove il mondo fallisce, parla la musica.

Hans Christian Andersen

QUANDO ORDINATE QUESTO CD NON RICEVETE SOLO MUSICA...

Molti pensano che un brano musicale sia sinonimo di un file digitale. Niente di più riduttivo.

Come nei CD precedenti, anche in questo nuovo progetto, l’intero CD – e non solo la musica – è un insieme di opere d’arte appositamente realizzate da più artisti. Ognuno di loro ha fornito un considerevole valore aggiuntivo all'opera complessiva proprio come avveniva in passato, per i grandi “concept album” dell’era pre-digitale.

A cominciare dalla meravigliosa copertina, disegnata dal pluripremiato artista tedesco Frank Melech (autore di tutte le copertine dei nostri CD da Zubenescamali in poi).

Frank Melech e le sue opere in mostra a Thüringischen Mühlhausen nel 2021

Per il booklet e la confezione del CD l'artista veneziana Michela Genovesi ha realizzato alcuni bellissimi acquerelli, che vedete nella foto qui sotto, e che sono dunque opere uniche.

Il master dell’album è stato realizzato dal fonico Riccardo Parravicini (che ha collaborato con artisti quali Roy Paci, Alan Parson, Max Gazzè, Niccolò Fabi, Daniele Silvestri, Eugenio Finardi, Africa Unite, La Banda Osiris e altri…).

Infine, nel booklet, oltre a un bel testo di Franco Del Moro che rivela alcuni aspetti nascosti nella musica del CD, ci sono molte foto realizzate sulle Dolomiti (dove l’album è stato concepito) e nell’ambiente dove la musica è stata creata.

Leggendo il booklet scoprirete

l’importanza di queste 4 note musicali e cosa significano...

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IMPRESSIONI D’ASCOLTO

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...Nella musica di Franco Del Moro si avverte la forza creativa che ha portato alla composizione dei brani.

Una delle cose che apprezzo di più è che, anche nelle parti più complesse, la musica non si incaglia mai nella sfera mentale, ma continua a fluire diritta a quella emotiva.

Non che io non apprezzi certa musica più ostentatamente cervellotica, ma credo che la funzione principale della musica sia quella di essere innanzitutto cibo per l'anima anziché essere un osso da rosicchiare per la mente, e direi questo disco appartiene sicuramente alla prima categoria.

Poi, se si analizza razionalmente la composizione, spicca l'estrema cura di tutti gli elementi che costituiscono i pezzi: dalle linee melodiche alle armonie, agli arrangiamenti, all'orchestrazione e tutti i timbri sonori utilizzati. Non stento a credere che un mosaico sonoro del genere possa richiedere mesi e anche anni di lavoro.

C'è da dire che tutto ciò che la musica induce a livello emozionale difficilmente può essere motivo di discussione in quanto inesprimibile.

Sarebbe come voler descrivere un profumo o un sapore utilizzando delle parole. Sarà anche per questo che il buon Frank Zappa diceva che “parlare di musica è come ballare di architettura...”

Andrea Sarpato

Ho ricevuto "Di Ciel Muse" da 3 giorni e lo sto ascoltando continuamente, sebbene sia ancora presto per apprezzare gli innumerevoli particolari presenti nell'album posso dire che nonostante il contenuto musicale sia sorprendente, anche per la cura dei dettagli, non ci troviamo di fronte a un disco nato per impressionare in maniera fine a se stessa, ma per accompagnare l'ascoltatore in una sorta di viaggio in un mondo ideale coerente con le idee espresse dall'Autore in altri ambiti.

Andrea Cosmo

Ascoltando "Di Ciel Muse" mi è parso di vederne l'aura, di percepirne i corpi sottili, esattamente come se quella precedente potesse essere paragonata ad un organo fisico, il cuore o l'apparato circolatorio o linfatico, che si è evoluto e si mostra e si dona nella sua nuova veste e nella sua accresciuta energia.

Richiami ad armonie conosciute, perché evidentemente guidate dalle stesse Presenze, ma sentite con nuove capacità, con nuove frequenze, prima non chiaramente udibili.

Alchimia, credo, del passaggio attraverso tutto ciò che è stato ed è. Una fonte che scaturisce dal profondo dopo un incendio, tra fumi e ceneri ancora ardenti.

Magia bianca su orizzonti corruschi.

Sono certa che farà bene a molte persone, lenirà ferite, ridarà forza e respiro a radici che paiono annichilite.

Allo spegnersi delle ultime note mi è parso di udire passi leggeri: Creature che si erano lì riunite, che erano state richiamate, compiuto momentaneamente il loro compito, tornavano alla loro dimensione o si recavano altrove, dove le porta la loro ragion d'essere...

Daniela Grassi

Ho ascoltato Di Ciel Muse. La musica profonde un’energia incredibile.

Stupore ed incanto sono suscitati da un’atmosfera di favola, di aria pulita e di mistero.

Vedo cavalieri dall’animo generoso che si muovono nella trama di una natura poetica in armonia con le leggi immutabili del cosmo, fieri di essere paladini dell’amore che profonde dalla natura stessa e garanti di una giustizia da difendere con orgoglio.

Nel microcosmo creato dalla musica non c’è spazio per impurità di alcun tipo e l’animo commosso si eleva in contemplazione della Forza che ne scaturisce fino a lacrimar di gratitudine.

Paolo De Toffol

Ho ascoltato finora sei volte il CD, su un impianto adeguato, le ultime tre al buio e dopo aver trovato il giusto volume.

È difficile descriverlo, soprattutto perché le percezioni cambiano ad ogni ascolto, dato che ogni volta ero diverso io, cioè era diversa la mia mente, perché il cuore ha ricevuto sempre, fin dal primo ascolto, lo stesso regalo: la Natura, nelle sue espressioni più belle. Il bosco, con le sue potenti luci e le sue ombre ristoratrici. I tanti esseri che lo abitano. Ho ripercorso i sentieri più nascosti, quelli che corrono lungo i torrenti, attorniati da mille fiori colorati.

Al buio ho pianto, forse ne avevo bisogno da tanto, senza rendermene conto, aiutato dai violini, dalle chitarre, dal pianoforte e dalle tastiere, capaci di virare da atmosfere dolcissime a pieni orchestrali, e viceversa.

Ho pensato alle quattro sinfonie anche come alle quattro stagioni, partendo dall'inverno, lungo e riposante, proseguendo con la primavera, corta, gorgogliante, ma capace di far sbocciare mezzo creato, l'estate calda ed appagante, per finire con l'autunno dai mille colori. Agli ultimi due ascolti ha presenziato Gigio, il combattente gattone nero di Forte Marghera, che combina arguzia con sensibilità incredibili. Ha approvato anche lui, senza muoversi per tutti i settanta minuti.

Grazie Franco, grazie davvero, quando penso ad un buon motivo per non arrendermi al dilagare della stupidità penso ai tuoi libri ed alla tua musica.

Valter Pittarello

GLI ALTRI CD DI NOSTRA PRODUZIONE

(ognuno con oltre un’ora di musica orchestrale, e un booklet a colori)

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LUSOR DI LUNA Sinfonia dei Monti Pallidi

ATHABASCAR Sinfonia contro le tenebre

SERENAKORO Sinfonia per un cuore sereno

CHARMEINE PHILARMONIA 7 sinfonie per Angeli

ZUBENESCAMALI Sinfonia del Cielo e delle Stelle

ASTRAGAL Quattro Sinfonie dal Mare di Luce

Bach sorridente...

forse ha ascoltato DI CIEL MUSE?

LEGGI QUI una riflessione di Franco Del Moro sulla musica

Aluni degli strumenti usati...

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